FLC CGIL
YouTube
Elezioni CSPI, si vota il 7 maggio 2024

https://www.flcgil.it/@3859945
Home » Enti » ENEA » Notizie » ENEA: mozione d'assemblea indetta da CGIL, CISL e UIL

ENEA: mozione d'assemblea indetta da CGIL, CISL e UIL

I lavoratori dell’ENEA riuniti in assemblea indetta dalle categorie della ricerca di CGIL, CISL e UIL esprimono profondo disagio per la situazione d’incertezza sul futuro dell’Ente.

17/03/2009
Decrease text size Increase  text size

Tale disagio emerge oltre che dai contenuti che riguardano l’ente sul DDL 1195, anche dalle dimissioni del Direttore Generale “testimonianza di un clima di grande confusione dei vertici stessi dell’ENEA” e dai recenti eventi che denunciano conflittualità tra il gruppo dirigente ed il vertice.

In particolare, la situazione è peggiorata a causa di:

  • Un’istanza di tutta la Dirigenza di primo livello contro l’ENEA per il riconoscimento giuridico ed economico della posizione ricoperta.

  • Le nuove e “definitive” dimissioni del Direttore generale.

  • La nomina pro tempore a Direttore Generale. avvenuta con delibera del C.d.A. su proposta del Presidente, dell’attuale Capo del personale assunto con incarico dirigenziale ai sensi dell’Art.19 del Dlg. 165/01 da appena dieci mesi.

L’ENEA ha al proprio interno le competenze, anche di natura interdisciplinare e le risorse umane necessarie per svolgere al meglio il suo ruolo di ente di ricerca nell’ambito di un progetto complessivo del sistema Paese.

Si ritiene necessario che il sopra citato provvedimento legislativo valorizzi il ruolo dell’ente e trovi conclusione in tempi brevi per evitare che l’ENEA continui a muoversi in assenza di una strategia e/o programmazione utile al paese.

L’ENEA può ancora recitare ed assumere realmente un ruolo di primo piano basato sulle competenze che, nonostante le recenti e passate vicissitudini i suoi ricercatori, il personale tecnico ed il personale amministrativo sono in grado di esprimere.

In tale ottica l’intervento legislativo dovrà porre le basi per la ricostruzione di un Governo interno delle risorse (umane, finanziaria e strumentali), tali da assicurare da un lato il pieno conseguimento degli obiettivi e, dall’altro la massima valorizzazione del patrimonio umano.

Nelle more delle decisioni che saranno assunte sull’Ente, l’assemblea rivendica e richiede:

  • La piena e rapida applicazione dell’integrativo contrattuale, nel rispetto delle professionalità e delle esperienze acquisite.

  • La garanzia della continuità dei programmi e progetti già in essere nazionali ed internazionali.

  • La tutela ed il rispetto delle linee di ricerca multidisciplinari che sembrano non essere ricomprese nel DDL 1195.

L’assemblea impegna le categorie ricerca di CGIL. CISL e UIL a presentare la mozione ai referenti interni ed esterni dell’Ente.

Roma, 17 Marzo 2009

Altre notizie da:
Servizi agli iscritti della FLC CGIL
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL

Servizi e comunicazioni

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro