C G I L S N U R
C I S L F I R
U I L P. A.
Roma, 28 ottobre 2002
_________________________________
COMUNICATO AL PERSONALE ENEA
Si è tenuto in data 24 ottobre u.s. un incontro tra la Direzione ENEA e le OO.SS. CGIL,CISL,UIL e CISAL.
In estrema sintesi i contenuti dell’incontro sono così riassumibili:
1. questione dei contratti a termine
come da nostra richiesta, l’ENEA ci ha presentato un documenti in cui è stata "censita" la popolazione dei colleghi con contratto a termine , divisi per unità e per data di scadenza del contratto (allegato 1). Inoltre, l’ENEA ha effettuato anche la richiesta istruttoria tecnico-giuridica sulle modalità da adottare per assicurare che a tali colleghi sia garantita una opportunità di permanenza in servizio sino a conclusione della fase di blocco delle assunzioni a tempo indeterminato, che l’attuale legge Finanziaria ripropone, anche per l’anno 2003 (salvo deroghe che utilizzeremo a pieno se e laddove riusciremo a concretizzarle).
A questo proposito abbiamo sottoscritto con l’ENEA una intesa (allegato 2).
In sostanza la questione risulta così definita (per l’ipotesi "peggiore", cioè di blocco confermato delle assunzioni a tempo indeterminato ed in assenza di deroghe utili):
- il quadro dei "vincoli" risulta costituito dalla vigenza della 368/01 e dalla verifica dell’attività dei contrattisti rispetto alla natura delle attività oggetto del contratto ed al loro eventuale "ufficiale" completamento. In tale quadro l’unica soluzione percorribile è quella di attivare una procedura concorsuale (a scaglioni) per la riassunzione, con nuovi contratti a termine, di tutto il personale con contratto in scadenza, valorizzando al massimo, nella formazione delle graduatorie, l’esperienza maturata in Enea;
- tra il contratto in scadenza e la nuova riassunzione intercorrerà un periodo minimo di 20 giorni (previsto dalla 368/01, altrimenti l’ENEA incorrerebbe in una serie di rigori di legge). Per la durata di detto periodo i lavoratori in questione potranno fruire dell’indennità di disoccupazione in quanto a loro nome sono stati versati i contributi c.d. "DS" (contributi all’INPS per l’assicurazione contro la disoccupazione involontaria ex R.D.L. 4 ottobre 1935 n. 1827 e successive modificazioni). Tale strumento è atto a garantire una mitigazione del disagio dovuto alla soluzione di continuità nel rapporto di lavoro (per ottenere detta indennità occorrerà fare individualmente una domanda, per la quale si potrà contare sull’assistenza sindacale). I dipendenti riceveranno la liquidazione (TFS/TFR) per il periodo di servizio prestato;
- le graduatorie dei precedenti concorsi a tempo indeterminato non decadranno ad esito della loro proroga pari al periodo di blocco delle assunzioni a tempo indeterminato;
- i nuovi concorsi saranno svolti a blocchi (primo blocco, immediato, per il personale in scadenza tra dicembre 2002 e marzo 2003, poi un secondo blocco per il personale in scadenza da aprile 2003 in avanti);
- entro la corrente settimana sarà ultimata l’acquisizione, da parte della Direzione RU, degli elementi programmatici e finanziari dalle Macrounità per iniziare la predisposizione del primo blocco di concorsi.
CGIL, CISL e UIL hanno sottoscritto il Verbale (allegato 2) giudicando la soluzione identificata soltanto una di quelle possibili. Tuttavia, rispetto al dichiarato obiettivo, per noi primario, della stabilizzazione del rapporto di lavoro di tutti i precari ed anche in relazione alla ipotizzata ridefinizione della missione e della struttura dell’ENEA, si riservano di intraprendere anche altre iniziative che puntino alla salvaguardia dei livelli occupazionali e delle professionalità di questi colleghi.
2. premi
si è raggiunta una intesa di massima, che sarà concretizzata a giorni sulla erogazione dei premi, possibile appena giungerà l’approvazione (o il "silenzio-assenso") sul contratto integrativo. L’obiettivo è di attuare la procedura di attribuzione ed erogazione dei premi entro il corrente anno.
Rammentiamo che il contratto integrativo è stato inviato, corredato dalla positiva valutazione del Collegio dei Revisori, al Ministero della Funzione Pubblica e del Tesoro in data 4 ottobre u.s. Essendo a disposizione delle verifiche ministeriali un lasso di tempo pari a 30 gg., laddove trascorso tale termine non vi siano rilievi, il Contratto integrativo si intenderà approvato;
3. diffida di ca. 50 dipendenti ad ENEA
l’Ente ci ha informato che circa 50 dipendenti hanno inviato una diffida in ordine all’applicazione della ben nota sentenza del Consiglio di Stato, a suo tempo promossa dall’ANPRI e da alcuni dipendenti. Successivamente, in coincidenza con la stipula del CCNL 1998-2001, l’ANPRI sottoscrisse una "convenzione " con la con la quale rinunciava all’applicazione della suddetta sentenza, dando atto che i contenuti del CCNL sottoscritto sanavano le ragioni della controversia. Ora, alcuni dipendenti ricorrenti ne hanno, invece, richiesto l’esecuzione. L’Ente ha attivato una valutazione, con i propri legali di fiducia, del da farsi. Non è da escludersi che detta sentenza – malgrado ogni tentativo per scongiurarla, ivi compresa la convenzione firmata da ANPRI – debba, dunque applicarsi, con le procedure sancire dalla norma e dalla consolidata giurisprudenza (divieto dell’estensione del giudicato e, quindi, applicazione ai soli dipendenti che l’hanno invocata).
SNUR CGIL CISL F.I.R. UIL P.A. – U.R.