È disponibile l'ipotesi di contratto collettivo integrativo sottoscritto il 5 novembre 2014, che ora va al vaglio della revisione istituzionale.
L’accordo riguarda argomenti da molto tempo in discussione e sono stati giù da noi commentati:
Intanto, va avanti la discussione sui concorsi interni. Per l’articolo 54 vi è un ritardo informatico presumibilmente di un mese. A metà strada la discussione su articolo 15 per concorsi R/T (è bene sempre tener presente che parliamo di risorse estremamente esigue e di qualcosa che è una coda del 2010 e di quanto “avvenuto” quell’anno). Si apre, poi, la discussione sulla mobilità su profili che di rito dovrebbe essere annuale. L’ultima occasione è stata nel 2011.
Siamo anche stati informati di una circolare commissariale sulle missioni alle Unità. In un confronto al centro di Portici, il Commissario ha sottolineato la disponibilità a ripensamenti in proposito prima della prevista fase regolamentare. Diffuse sono state le critiche e osservazioni emerse a partire dalla concezione da “taglio lineare” e non selettivo dei tagli ipotizzati. A fare i tagli ragionieristici sono capaci tutti, non serve divenire dirigenti. Ma in questo modo invece di razionalizzare si finisce per incidere anche sulle attività programmatiche e sugli stessi progetti che dovrebbero portare risorse, oltre che prestigio, all’ente.