Indizione di un'assemblea unitaria dei centri romani che avrà anche valenza di presidio

FLC – CGIL CISL – FIR UILPA-UR CISAL-RICERCA

Roma 25 febbraio 2005

COMUNICATO AL PERSONALE ENEA INDIZIONE DI UNA ASSEMBLEA UNITARIA DEI CENTRI ROMANI CHE AVRA’ ANCHE VALENZA DI PRESIDIO – MANIFESTAZIONE DAVANTI PALAZZO CHIGI IL GIORNO 3 MARZO 2005

FLC CGIL, CISL FIR, UILPA-UR e CISAL Ricerca ENEA convocano l’Assemblea del Personale dei Centri di Casaccia, Frascati e Roma Sede giovedì 3 marzo 2005, dalle ore 09.30 alle ore 13.00, in Via della Colonna Antonina, tra Via del Corso e Via dei Bergamaschi, presso Palazzo Chigi.

L’Assemblea, che avrà anche caratteristiche di presidio-manifestazione, è finalizzata a dare risalto alla gravissima situazione di stallo in cui versa l’ENEA, a dare voce e visibilità all’esterno delle condizioni di profondo disagio e dell’indignazione del personale dell’ENEA per tutti i problemi che gravano sull’Ente e sulle professionalità che ne costituiscono il capitale più prezioso.

I lavoratori dell’ENEA protestano per:

• il perdurare dello scontro tra Presidente e Consiglieri di Amministrazione che genera la sostanziale paralisi dell’Ente, a lungo lasciato privo del Direttore Generale (la cui recente nomina è già oggetto di azioni giudiziali avverse da parte del Presidente) ed ora privo anche di un Capo del Personale;

• le relazioni sindacali ridotte al lumicino, laddove non addirittura eluse, in parte per assenza dei soggetti a ciò preposti ed in maggior misura perché il Vertice è in altre questioni affaccendato;

• l’assenza di una azione di adeguata programmazione di lungo respiro delle attività dell’Ente per realizzare il suo scopo istituzionale, dare le risposte ai bisogni del sistema Paese che l’ENEA deve e può fornire, dare prospettive di adeguata, completa e soddisfacente utilizzazione delle elevate e qualificatissime professionalità che lo compongono;

• la permanenza di inapplicazioni di importanti istituti contrattuali del CCNL 1998 – 2001, tra cui le selezioni preordinate allo sviluppo verticale di carriera;

• la mancanza dell’Atto di indirizzo per il rinnovo contrattuale per il quadriennio 2002 – 2005, peraltro già quasi scaduto prima ancora di essere rinnovato, con una condizione di inaccettabile erosione inflativa delle retribuzioni del personale;

• la necessità di trasformare in atti concreti gli impegni assunti a parole dall’Ente per dare risposte alle attese del personale precario;

• la necessità di creare le condizioni per risolvere l’abnorme situazione di conflittualità giudiziale che si è instaurata da gran parte del personale, e dei pensionati dell’Ente, con lo stesso.

L’Assemblea – manifestazione sarà tenuta unitariamente dalle strutture nazionali e regionali del Lazio di FLC CGIL, CISL FIR, UIL P.A.-U.R. e CISAL Ricerca ENEA convinte dell’urgenza di dare soluzione alle questioni che minano profondamente il futuro dell’Ente e mortificano i suoi dipendenti sia sotto l’aspetto salariale che professionale.

FLC CGIL, CISL FIR, UIL P.A.-U.R. e CISAL Ricerca ENEA chiedono al Presidente del Consiglio, ai Ministri delle Attività Produttive, dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e dell’Università e della Ricerca Scientifica una immediata assunzione di responsabilità nel verso di imporre al Vertice dell’Ente diversi e più responsabili atteggiamenti.

Laddove le più alte espressioni della Politica dovessero verificare - come appare alle Organizzazioni Sindacali - l’impossibilità di ricondurre a correttezza e costruttività l’operato del Vertice, chiedono che l’Ente sia immediatamente commissariato per consentire in tempi brevissimi la nomina di un nuovo e più adeguato Presidente e Consiglio di Amministrazione.

FLC - CGIL FIR – CISL UIL P.A. – U.R. CISAL Ricerca ENEA