Il giorno 19 Agosto u.s. il Giudice Paola Mastroberardino del Tribunale Civile di Roma (Sezione feriale) ha accolto il ricorso presentato il 2.8.2004 da CGIL, CISL, UIL e CISAL nei confronti dell’ENEA per comportamento antisindacale (ex art. 28 Legge 300/70), non avendo dato l’Ente attuazione ad una serie di accordi sindacali sottoscritti in merito all’attribuzione dei profili professionali ed alla disciplina delle progressioni verticali; anzi il CdA con una delibera del 6 Luglio u.s. aveva rimesso in discussione criteri e procedure già concordati, con la prospettiva di una ulteriore dilazione dei tempi di applicazione.
Si riporta il testo del dispositivo:
"Dichiara l’antisindacalità della condotta datoriale e per l’effetto ordina all’ENEA la rimozione dei suoi effetti applicando integralmente i Protocolli d’Intesa del 24.7.2003, del 29.1.2004 e l’Addendum dell’11.12.2003, previa sospensione della determinazione adottata dal Consiglio di Amministrazione nell’8° riunione del 6.7.2004 nella sola parte in cui non provvede all’assegnazione formale dei profili professionali di livello superiore al personale già individuato dall’apposita Commissione nominata dal Direttore Generale.
Condanna l’ENEA al rimborso delle spese di lite, che liquida in complessivi 800 euro, di cui 500 per onorari."
Roma, 01 Settembre 2004
Il Coordinatore Nazionale